FOTOVOLTAICO A GONFIE VELE: 205.000 NUOVI IMPIANTI NEL 2022 E 103.000 NEI PRIMI 3 MESI DEL 2023

… redazione in corso … articolo n. 287

https://download.terna.it/terna/Rapporto_Mensile_Marzo_23_8db41932ce2efbf.pdf

Il rapporto mensile di Terna è sempre ricco di informazioni e di spunti.

Emerge che a marzo 2023 si è avuta una crescita della produzione fotovoltaica del 15% e del 25% relativamente all’eolico, rispetto allo stesso mese del 2022.

Naturalmente questi dati possono essere il risultato di situazioni meteo particolari. In effetti l’incremento di produzione fotovoltaica nei primi 3 mesi, rispetto all’anno precedente, è stato di solo il 4% per effetto di un febbraio 2023 con risultati molto deludenti.

Tuttavia, ragionando in prospettiva, sorprende positivamente che, a fronte di 205.806 nuovo impianti fotovoltaici attivati nel 2022, che è stato un ottimo risultato, ne sono stati attivati 103.044, in soli 3 mesi nel 2023.

Si potrebbe attribuire la crescita ai miniimpianti da balcone, ma non è così.

Infatti l’incremento riguarda anche la potenza installata: “Nei primi tre mesi del 2023, la capacità in esercizio è aumentata di 1.058 MW. Nello stesso periodo del 2022 l’incremento è stato di 377MW, registrando pertanto un aumento pari a 681MW (+180%).”

PRODUZIONE E FABBISOGNO

“Nel mese di Marzo 2023, la richiesta di energia elettrica è stata soddisfatta per il 50,3% della produzione da Fonti Energetiche Non Rinnovabili, per il 33,5% da Fonti Energetiche Rinnovabili e la restante quota dal saldo estero.”

Ho citato il “Rapporto mensile” di Terna. Vedi anche il grafico.

Il grafico evidenzia delle variazioni significative, di anno in anno, originate dal clima (nuvolosità, piovosità, vento), che incidono, rispettivamente, su produzione di energia fotovoltaica, idroelettrica ed eolica.

E’ comunque auspicabile e corretto continuare ad incentivare la produzione da energie rinnovabili visto che ora coprono solo un terzo dei consumi.

Se poi teniamo conto della transizione ecologica relativa alla mobilità, incentrata sulle auto elettriche, ecco che la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili diventa ancora più cruciale.

Bene installare nuovi impianti fotovoltaici, possibilmente sui tetti delle abitazioni e degli opifici, senza consumo di suolo.

Per quanto riguarda l’eolico, occorre tenere conto delle situazioni di ventosità, nelle varie località; da ultimo si stanno privilegiando le installazioni sul mare, che contorna l’Italia; anche questa è una buona notizia.

Circa l’idroelettrico, da molti anni è ferma la costruzione di nuovi invasi, causa la tragedia del Vajont, ma sarebbe bene procedere ad un ripensamento, pur con tutte le precauzioni del caso.

… continua …